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Finis Coronat Opus

80.00

SAGGI IN ONORE DI ROSANNA CIOFFI

Curato da Giulio Brevetti, Almerinda Di Benedetto, Riccardo Lattuada e Ornella Scognamiglio

 

Il volume raccoglie i saggi di ottantadue studiosi italiani ed europei offerti in alla carriera accademica di Rosanna Cioffi nell’anno del suo pensionamento. Gi  Docente negli Atenei di Napoli e Udine, Professore di Storia della Critica d’arte e di Metodologia della ricerca storico-artistica, Preside della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali della Seconda Università degli Studi di Napoli, poi divenuta Università degli Studi della Campania ‘Luigi Vanvitelli’. Già Prorettore alla Cultura dello stesso Ateneo, Rosanna Cioffi è stata presidente della Consulta Nazionale Universitaria degli storici dell’arte (CUNSTA) ed ha partecipato ai massimi livelli alla vita accademica nazionale, costruendo rapporti di ricerca con atenei europei e russi, e formando una generazione di storici dell’arte meridionali.

FORMA VIVA

Il catalogo “Forma Viva”, presentando una straordinaria selezione scultorea, celebra la prima mostra di sculture della galleria Simon C. Dickinson e proclama la sua espansione nel campo della scultura antica e rinascimentale.

Con un’introduzione di Sir Timothy Clifford, il quale afferma quanto l’unione tra pittura e scultura sia di elevata importanza per le gallerie d’arte, la mostra, curata con passione e dedizione da Milo Dickinson, ed il corrispettivo volume, che comprende il catalogo completo dei marmi, dei bronzi e delle terrecotte, è un viaggio incantevole attraverso l’arte scultorea dal primo Quattrocento all’Ottocento italiano.

GIOVANNI DI PAOLO

Il prezzo originale era: 80.00€.Il prezzo attuale è: 76.00€.

The Onset of an Artistic Extravaganza

Apprenticeship and Early Career (1410-1426)

The present study focuses on his apprenticeship (c.1410-1417) and – in light of a newly rediscovered early Virgin of Humility – his subsequent development as he broke away from his first teachers (1417-1426). The second part of the volume offers a survey of Giovanni di Paolo’s biography and career, with a discussion of some of his dated works.

Gli occhi della città

24.00
RITRATTI DI IERI E DI OGGI

Questa raccolta di ritratti dei miei compaesani tuderti costituisce una sorta di diario dei tanti anni che ho vissuto (e continuo a vivere) in questo luogo così speciale. Il mio non vuole essere un documento, bensì un’interpretazione personale. Dunque sarà una lettura soggettiva, parziale, piena di lacune e omissioni. La maggior parte delle persone che vedrete sono amici, artigiani, agricoltori e professionisti conosciuti per caso e frequentati negli anni.

L’officina dello sguardo

20.00
Spolia, reimpiego, restauro nella scultura del Quattrocento toscano

Il saggio indaga alcuni esempi di spolia, reimpiego e restauro nella scultura del Quattrocento tra Firenze, Lucca, Pisa, Rimini e Perugia un’attività non marginale nelle botteghe degli scultori che riguardò le opere di committenza laica e religiosa. Oltre i casi noti di Mino da Fiesole e Verrocchio, questo scritto, attraverso l’analisi di alcune opere sulle quali intervennero, impiegando materiali di spolia o restaurandole, Donatello, Buggiano, Andrea Guardi, Agostino di Duccio, Leonardo del Tasso, Francesco di Valdambrino e Matteo Civitali, permette di acquisire un profilo su una pratica operativa connessa alla rilavorazione dell’‘antico’ e all’aggiornamento liturgico o civico-simbolico delle sculture: aspetti che assieme al tema della conservazione delle opere si intersecano con le tecniche artistiche, la storia della committenza e del collezionismo.

La Commedia dell’Arte

28.00

MASCHERE E CARNEVALE NELL’ARTE ITALIANA DEL NOVECENTO

a cura di Monica Cardarelli

Le maschere nell’antica Roma erano funerarie o teatrali. Le prime, indossate nei cortei funebri   fingevano di riportare in vita i gloriosi antenati delle grandi famiglie, le altre, tragiche o comiche, derivavano dal teatro greco: amplificavano la voce e   fissavano la   fisionomia degli dèi e degli eroi, oppure suscitavano le risa per i lazzi e le   fiorite contumelie degli attori, a cui era negata la mimica facciale, l’espressione.